
Le tecnologie attuali sono di fondamentale importanza per accelerare la digitalizzazione del business e, nel caso del settore di Sviluppo Software, i trend da tenere sotto controllo sono molti e continueranno a cambiare e ad innovarsi a ritmo crescente. È vero, nel 2020 la spesa globale per il settore IT è diminuita del 5.4%, soprattutto a causa della pandemia. Già dallo scorso anno, però, il settore ha iniziato a crescere nuovamente, con una spesa futura prevista di 3,8 trilioni di dollari. Cosa significa? Sicuramente non possiamo prevedere il futuro, ma quanto successo nell’ultimo periodo ci ha insegnato l’importanza di essere preparati per affrontare anche le situazioni più inaspettate. Come? Ci sono dei trend interessanti nel settore IT che possono aiutare le aziende ad innovarsi e ad affrontare anche le sfide più impegnative sul mercato. Tra questi degli esempi possono essere il cloud computing, l’intelligenza artificiale o il blockchain. Approfondiamoli insieme.
COME PROMUOVERE L’INNOVAZIONE E LA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI CON IL SOFTWARE DEVELOPMENT
I Software sono ormai diventati il motore dell’innovazione in ambito aziendale, come conferma anche il Software Engineering Leaders Survey di Gartner del 2021. I leader dell’ingegneria del software, infatti, classificano la “fornitura di soluzioni software innovative” e la “capacità di soddisfare i clienti oltre le loro aspettative” come i primi due aspetti più gratificanti del loro lavoro. Promuovere l’innovazione e la soddisfazione dei clienti richiede però la modernizzazione delle tecnologie, delle pratiche e delle architetture che sono alla base di ogni software. Dove intervenire in maniera prioritaria? Ci sono cinque aree principali, che secondo gli esperti permetteranno di ottenere importanti cambiamenti tecnologici nello sviluppo dei software. Vediamo insieme quali sono:
Come farlo? Secondo la ricerca Gartner entro il 2025, il 60% delle nuove event-based applications utilizzerà il serverless computing per le sue caratteristiche di elasticità, agilità dei costi e basso overhead operativo. Inoltre, il 70% delle nuove applicazioni cloud-native adotterà l’intelligenza artificiale per migliorare e automatizzare l’osservabilità. Ma non finisce qui, ci sono altri interessanti trend IT da considerare per raggiungere gli obiettivi sopra elencati e andremo ora ad introdurli singolarmente.
CLOUD COMPUTING
Negli ultimi due anni il cloud computing è cresciuto in maniera esponenziale, soprattutto a causa della pandemia e della digitalizzazione del lavoro e di molti processi aziendali. Secondo le previsioni Gartner nel 2022 crescerà ancora di più, con livelli di spesa globale pari a 482 miliardi di dollari. Perché questi investimenti? Il cloud computing facilita l’innovazione e consente flessibilità e risparmi sui costi aziendali. Una tendenza cloud emergente e particolarmente interessante è quella dell’edge computing, un approccio alternativo all’elaborazione e alla memorizzazione dei dati nell’ambiente cloud, che prevede la costruzione di data center per il calcolo e lo stoccaggio, localizzati vicino alla fonte delle informazioni e non più in una posizione centrale potenzialmente distante. Questo sarebbe solo uno dei tanti modi per rendere più efficienti i business, elaborando le informazioni in modo decentralizzato, riducendo i tempi di latenza e aumentando le prestazioni delle applicazioni.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Il cloud computing e l’intelligenza artificiale sono strettamente correlati: l’intelligenza artificiale aiuta il cloud a gestire i dati e a ottenere informazioni specifiche, mentre il cloud fornisce un backup e un ripristino costanti dei dati in un ambiente virtuale. Anche l’adozione dell’intelligenza artificiale, inoltre, è cresciuta esponenzialmente nell’ultimo periodo a causa della pandemia: secondo le previsioni di IDC, il mercato globale dell’intelligenza artificiale dovrebbe raggiungere i 500 miliardi di dollari entro il 2024. Non è un caso. L’intelligenza artificiale può rendere più efficienti aziende appartenenti a diversi settori, da quello bancario a quello medico, fino ad arrivare al mondo delle imprese. A livello imprenditoriale, ad esempio, i software AI stanno avendo molto successo con l’applicazione del Robotic Process Automation (RPA): un tipo di tecnologia che automatizza le attività più meccaniche, così che i lavoratori qualificati possano concentrarsi su progetti dal valore più elevato.
DevSecOps e DevOps
DevOps è il processo di integrazione di sviluppo e operazioni, mentre DevSecOps è un sottoinsieme di ciò che si concentra sulla sicurezza. I due concetti non si escludono a vicenda, ma hanno obiettivi diversi. La parola DevOps è stata introdotta nel 2009 da Patrick Debois con l’obiettivo di identificare un modo con cui sviluppatori e amministratori di sistema potessero comunicare e collaborare al meglio tra di loro. Lo scopo principale risiede quindi nel velocizzare e ottimizzare la comunicazione tra team per ridurre i rischi e aumentare la qualità del software. Il DevSecOps è stata identificata come una delle principali tendenze 2022 della sicurezza informatica. Consente il rilevamento anticipato di potenziali rischi per la sicurezza e semplifica il processo di correzione delle vulnerabilità quando vengono scoperte. Anche in questo caso troviamo il concetto di collaborazione in quanto si abbattono le barriere tra team di sviluppo (concentrati sul software) e ingegneri IT (concentrati sull’infrastruttura) con l’obiettivo di condividere informazioni mantenendo un elevato livello di sicurezza, velocità e controllo.
BLOCKCHAIN
Non è sicuramente la prima volta che sentite parlare di Blockchain e, nonostante le difficoltà nell’affermarsi, rappresenta ancora una delle tecnologie più entusiasmanti del mondo IT. Alla base della Blockchain troviamo un database che struttura i dati in blocchi collegati tra loro in modo sicuro e decentralizzato. Cosa significa? Avere la possibilità di tenere traccia delle transazioni e dei dati più sensibili in modo sicuro e affidabile.
TECNOLOGIA API E A MICROSERVIZI
Parliamo innanzitutto dei benefici che i Microservizi offrono allo sviluppo software: maggior efficienza durante lo sviluppo e la distribuzione dei prodotti, suddivisione delle applicazioni in parti più piccole per una gestione migliore, ottimizzazione della comunicazione tra le singole parti dell’applicazione. Ciò ovviamente consente uno sviluppo e una distribuzione più efficiente dei prodotti. Inoltre, la tecnologia si adatta perfettamente allo sviluppo Cloud Native poiché i maggiori costi operativi possono essere importanti sul cloud con una minore complessità del codice. Quindi, per le imprese, i microservizi rappresentano l’architettura di riferimento per il 2022.
Se parliamo di un approccio moderno allo sviluppo software non possiamo non far riferimento alla tecnologia API che permette la comunicazione tra applicazioni client e applicazioni di back end ma anche tra le sole applicazioni di backend. Quali sono le più utilizzate?
REST: sviluppata nel 2000 è tra quelle più utilizzate. Sfrutta la tecnologia World Wide Web e HTTP per la comunicazione client-server.
gRPC: sviluppata da Google come API di comunicazione tra server e basata sulla tecnologia RPC (Remote Procedure Call). A differenza di REST, che utilizza il formato testuale (ad es. JSON, XML) per passare i messaggi, gRPC utilizza il formato binario basato sul buffer del protocollo.
GraphQL: sviluppata da Facebook nel 2015, API consente al cliente di definire la forma della struttura dati per un caso d’uso specifico e recuperare tutti i dati del flusso.
Come possiamo vedere le tendenze per lo sviluppo software sono molteplici e possono rendere più efficienti i processi aziendali, creando prodotti migliori in modo più rapido. Inoltre, dovremo aspettarci un’attenzione sempre maggiore sulle potenzialità e competenze degli sviluppatori. Bit2win ha accettato alcune di queste nuove sfide, implementandole nei propri prodotti per offrire ai clienti le esperienze migliori. Affrontare la trasformazione digitale significa individuare i trends di maggior interesse e farli propri, sviluppando nuovi prodotti e servizi in grado di rispondere alle richieste di mercato in continua evoluzione.